Come sappiamo, ogni pianta ha le proprie esigenze e preferenze per crescere e prosperare. Ci sono alcune varietà che si adattano bene a vivere vicine tra loro, ma altre che non riescono a convivere pacificamente.
Coltivare piante incompatibili vicine l’una all’altra può portare a problemi come la competizione per le risorse, la diffusione di malattie e parassiti e la perdita di vigore e vitalità.
In questo articolo ti guideremo alla scoperta di quali piante non dovresti mai coltivare insieme e perché.
Preparati a imparare come realizzare un orto armonioso e produttivo!
- Lattuga e Radicchio: la sorella non gradita
- Basilico e Rosmarino: il nemico invisibile
- Fagioli e Cipolle: la lotta nell’orto
- Cavoli e Pomodori: la questione di famiglia
- Carote e Finocchi: lo scontro delle radici
- Mirtilli e Vite: la competizione per l’acqua
- La Vite
- I Mirtilli
- Domande e risposte:
- Quali piante non possono essere piantate vicine?
- Cosa succede se si pianta il basilico vicino alla menta?
- Quali piante possono essere piantate vicino al rosmarino?
- Cosa succede se si piantano piante di pomodoro e di cetriolo insieme?
Lattuga e Radicchio: la sorella non gradita
La natura ci regala una vastissima scelta di piante che possiamo coltivare nei nostri giardini o orti, ma non tutte sono compatibili tra loro. In questo caso, parliamo delle incompatibilità tra la lattuga e il radicchio, due piante simili ma che non si sentono molto bene vicine.
Entrambe appartengono alla famiglia delle Composite (Asteraceae), ma sebbene abbiano molti fattori in comune, la loro convivenza può essere problematica. Se coltivate la lattuga e il radicchio in prossimità, noterete una diminuzione della loro crescita e della produzione, poiché non riescono a nutrirsi a sufficienza. Inoltre, aumenteranno le probabilità di attacchi di afidi e altri parassiti, che trovano nella vicinanza di queste piante un ambiente ideale per proliferare.
In generale, è meglio non collocare insieme le piante che hanno gli stessi nemici naturali o che richiedono un nutrimento simile. La lattuga e il radicchio sono un esempio di questa incompatibilità. In caso contrario, le piante risentiranno di questa vicinanza, e la loro salute ne risentirà.
Basilico e Rosmarino: il nemico invisibile
Il basilico e il rosmarino sono piante aromatiche molto apprezzate in cucina per il loro sapore e aroma unici. Tuttavia, spesso non si tiene conto della loro incompatibilità e ci si ritrova ad averli vicini senza sapere che stanno combattendo una vera e propria guerra.
Il motivo di questa incompatibilità sta nel fatto che queste due piante appartengono a famiglie botaniche diverse e quindi hanno bisogni di crescita differenti. Inoltre, hanno problemi di competizione per l’acqua e i nutrienti presenti nel terreno.
Effetti sulla salute delle piante | Effetti sulla salute umana |
Il basilico potrebbe non crescere tanto come dovrebbe e potrebbe sviluppare delle malattie. | Il sapore e il profumo del basilico e del rosmarino potrebbero essere compromessi. |
Anche il rosmarino potrebbe non crescere abbastanza e rischiare di sviluppare malattie. | Il cibo preparato con queste erbe potrebbe risultare meno gustoso e aromatico. |
Per evitare questi problemi, è bene coltivare il basilico e il rosmarino separatamente o separarli in modo che non si trovino troppo vicini l’uno all’altro.
Ricorda che anche se sono piante diverse e apparentemente innocue, come il basilico e il rosmarino, possono combattersi a vicenda. Quindi, quando si parla di armonia nel giardino o nell’aiuola, la scelta delle piante e il loro posizionamento sono fondamentali.
Fagioli e Cipolle: la lotta nell’orto
Quando si tratta di coltivare un orto, è importante considerare l’importanza delle piante vicine tra loro. Alcune piante possono lavorare insieme per proteggersi a vicenda dai parassiti e dalle malattie, mentre altre si combattono a vicenda in una vera e propria lotta per la sopravvivenza. Questo è il caso dei fagioli e delle cipolle, due piante che non vanno molto d’accordo nell’orto.
I fagioli amano favorire la crescita della flora batterica nel suolo circostante, cosa che le cipolle non apprezzano molto. Inoltre, i fagioli hanno tendenza ad arrampicarsi intorno alle piante vicine, creando un’ombra che limita la crescita delle cipolle. D’altro canto, le cipolle producono sostanze chimiche che possono infastidire i fagioli e ostacolare la loro crescita.
Insomma, se vuoi coltivare fagioli e cipolle nell’orto, devi fare attenzione a non piantarli troppo vicini l’uno all’altro. In questo modo, potrai garantire una crescita sana e rigogliosa a entrambe le piante.
Cavoli e Pomodori: la questione di famiglia
In giardinaggio, come in molte altre cose, c’è una questione di famiglia che può influenzare il successo delle tue piante. Due membri della famiglia delle solanacee (pomodori, patate, melanzane) e delle crucifere (cavoli, broccoli, cavolfiori) non dovrebbero essere piantati troppo vicini l’uno all’altro. Questo perché ci sono alcune incompatibilità tra queste piante che possono danneggiarne la crescita e la produttività.
Ma perché esattamente queste due famiglie non si sopportano? In realtà, si tratta di una questione di geni: le piante appartenenti alle solanacee e alle crucifere producono alcune sostanze chimiche che possono interferire con la crescita e la salute delle piante vicine. Ad esempio, le piante di pomodoro producono sostanze tossiche per le piante di cavoli, che possono rallentare la loro crescita e causare la comparsa di malattie.
Se vuoi piantare entrambe le famiglie, la soluzione migliore è quella di lasciare uno spazio significativo tra le piante, in modo che le radici e le foglie non entrino in contatto diretto. Questo permetterà alle piante di crescite in modo sano e di offrirti la loro preziosa produzione.
Carote e Finocchi: lo scontro delle radici
Alcune piante, unite nella convinzione di potersi sviluppare al meglio insieme, possono invece combattersi a vicenda. È quello che accade quando carote e finocchi si trovano a condividere lo stesso spazio nel terreno. Le radici di entrambe le piante, infatti, si sviluppano in profondità e, cercando di raggiungere le risorse idriche e nutrienti, non esitano a scontrarsi.
Le radici delle carote sono lunghe e sottili, con una forma allungata che le rende perfette da coltivare in terreni sabbiosi. Le radici del finocchio, invece, sono più corte e dure, quasi a forma di clava, e si sviluppano in profondità cercando di penetrare il terreno più duro.
Il problema sorge quando le radici di queste due piante si incontrano: vanno in competizione per lo spazio e per le risorse del terreno, e ciò può portare a uno sviluppo meno sano di entrambe. Inoltre, la coltivazione di queste due piante insieme può anche aumentare il rischio di attacchi di parassiti e malattie, poiché le radici danneggiate possono diventare più vulnerabili.
Per evitare lo scontro delle radici tra carote e finocchi, è possibile piantarle in momenti diversi o in aree separate del terreno. In alternativa, si può anche optare per la coltivazione di piante che non hanno radici così invasive, come ad esempio i pomodori o la lattuga.
Mirtilli e Vite: la competizione per l’acqua
È noto che alcune piante non crescono bene quando sono vicine ad altre. Tuttavia, ci sono anche alcune piante che possono competere tra di loro per l’acqua.
La Vite
La vite è una pianta che richiede molta acqua per crescere. Ha un grande sistema di radici che le permette di assorbire grandi quantità di acqua dal terreno. Quando viene piantata vicino ad altre piante che richiedono molta acqua, come ad esempio i mirtilli, la vite può creare una competizione per l’acqua.
I Mirtilli
I mirtilli sono piante che crescono bene in suoli acidi e umidi. Tuttavia, quando vengono piantati vicino ad altre piante che richiedono molta acqua, come ad esempio la vite, possono avere difficoltà a crescere e ad assorbire acqua dal terreno.
È importante quindi scegliere attentamente la posizione delle piante nel giardino e assicurarsi che non ci sia una competizione per l’acqua tra piante che richiedono molte risorse idriche.
Domande e risposte:
Quali piante non possono essere piantate vicine?
Esistono diverse piante che non dovrebbero essere vicine a causa delle incompatibilità tra loro. Alcuni esempi sono: pomodoro e patata, pomodoro e fagiolo, melanzana e piselli. Queste combinazioni possono portare a problemi come la diminuzione della resa e malattie delle piante.
Cosa succede se si pianta il basilico vicino alla menta?
La crescita del basilico e della menta può essere ostacolata se sono piantati vicini poiché le due piante richiedono condizioni di crescita diverse. Inoltre, il basilico può influire sul sapore della menta compromettendo anche la sua qualità.
Quali piante possono essere piantate vicino al rosmarino?
Il rosmarino ha le proprietà di respingere gli insetti e di aiutare a mantenere le piante nelle vicinanze sane. Pertanto, è consigliabile piantare piante come cavolfiore, broccoli, cavolo, ma anche altre erbe aromatiche come menta, salvia e timo vicino al rosmarino.
Cosa succede se si piantano piante di pomodoro e di cetriolo insieme?
Le piante di pomodoro e di cetriolo non dovrebbero essere piantate vicine in quanto sono vulnerabili alle stesse malattie. Ciò significa che se una pianta viene colpita da una malattia, l’altra potrebbe essere infettata facilmente. Inoltre, la crescita delle piante può essere compromessa se piantate troppo vicine.